(come contrarre gli sfinteri o rilasciarli).
Ciò avviene grazie all'utilizzo di una piccola sonda a palloncino collegata ad uno strumento dotato di monitor, dove viene istantaneamente riprodotto il lavoro muscolare sotto forma di segnali visivi e uditivi.
In questo modo l'informazione "di ritorno", osservata sul monitor, consente al paziente di "vedere" come sta svolgendo l'esercizio affidatogli dal terapeuta ed eventualmente correggerlo.
Il BFB si può anche effettuare con tecniche manuali, con l'ausilio dell'ecografia, ecc..
Il dott. C. Geremia, direttore del Centro Pelvi Perineale, è fautore del “Tactile-Biofeedback”. Questa nuova modalità riabilitativa, nella sua semplicità di esecuzione, consente al paziente un facile e pieno recupero dell’attività muscolare.
Si utilizza nei casi di incontinenza fecale ed urinaria, nella stitichezza cronica (anismo: il paziente deve spingere molto), programmando un intervento sullo sfintere, nel dolore ano-perineale e nel post-partum.