L’elettrostimolazione funzionale
L’elettrostimolazione funzionale è una tecnica di riabilitazione passiva.Mediante l’uso di sonde anali o vaginali o elettrodi di superficie si applicano correnti elettriche bifasiche, che producono azioni riflesse (ad es. contrazioni dei muscoli) in grado di riorganizzare meccanismi neurofisiologici. Quando si parla di elettrostimolazione è molto importante sapere le differenza tra EMS (Electro Muscle Stimulation) e TENS (Transcutaneus Electrical Nerve Stimulator), ovvero tra elettrostimolazione muscolare e elettroterapia antalgica. Entrambi i tipi di trattamento utilizzano gli impulsi elettrici per ottenere i benefici a livello neuro-muscolare e non solo, portando notevoli risultati in campi differenti. L’elettrostimolazione funzionale si utilizza con successo nei casi di ipovalidità (debolezza) muscolare perineale con o senza incontinenza urinaria, urgenza/frequenza minzionale ed instabilità del muscolo detrusore della vescica, incontinenza fecale, prolasso genitale di grado lieve, dolore pelvico-perineale cronico, spasmo muscolare, programmando un intervento sullo sfintere anale o pelvico e nel post-partum.
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